"The Guardian – I pensionati sono mandati nelle case di cura dell’Europa orientale e dell’Asia, respinti dall’austerità verso una ‘deportazione disumana"
Come sappiamo la Germania ha basato il suo "successo" economico su un modello di business basato fortemente sul'export, grazie soprattutto ad una concorrenza sleale nei confronti dei partner europei tramite svalutazione interna via compressione dei salari. Ovviamente la scelta economica di puntare tutto sua competitività dell'export, "uccidendo" la domanda interna per contenere l'import, ha fatto si che la povertà fra i tedeschi aumentasse significativamente, facendo nascere un fenomeno quasi incredibile per la nazione che viene descritta la locomotiva d'europa. Il fenomeno in questione è l'emigrazione di massa (il termine Deportazione è stato usato dal VDK) degli anziani che non riescono più a permettersi di pagare le rette delle case di riposo tedesche. Infatti su InvestireOggio (che ha tradotto l'articolo del Guardian) viene descritta la situazione degli anziani della Germania con queste parole : "...Il Sozialverband Deutschland (VDK), un servizio consultivo tedesco socio-politico, ha detto che un numero crescente di tedeschi non è in grado di sostenere i costi di una casa di riposo nel proprio paese e questo costituisce un grave “campanello di allarme”. Ha chiesto un intervento politico. “Semplicemente non possiamo permettere che coloro che hanno costruito la Germania fino a renderla ciò che è, che ci hanno dedicato tutta la vita, ora siano espulsi” ha detto il presidente di VdK, Ulrike Mascher. “E’ una cosa disumana.” I ricercatori hanno stimato che nel 2011 circa 7,146 pensionati tedeschi vivevano in case di riposo in Ungheria. Più di 3.000 stavano in case di riposo nella Repubblica Ceca, e più di 600 in Slovacchia. Ce n’è anche un numero imprecisato in Spagna, Grecia e Ucraina. Anche la Thailandia e le Filippine ne attirano un numero crescente..." "...Secondo il federal bureau of statistics tedesco, attualmente più di 400.000 anziani non sono in grado di permettersi una casa di cura tedesca, una cifra in crescita di circa il 5% l’anno. I motivi sono l’aumento dei costi dell’assistenza domiciliare – che in media va dai € 2,900 ai € 3,400 al mese – le pensioni stagnanti, e il fatto che le persone che invecchiano con tutta probabilità hanno sempre più bisogno di cure. Di conseguenza, le assicurazioni pubbliche o Krankenkassen che compongono il sistema di assicurazione sociale tedesca stanno apertamente discutendo di prestare i loro servizi in case di cura all’estero, secondo un modello finanziario sostenibile a lungo termine. In Asia, e nell’Europa orientale e meridionale, la retribuzione delle badanti e le altre spese come la lavanderia, la manutenzione e non meno importante i costi dei terreni e dell’edilizia, spesso sono molto più bassi..." Come si vede il fenomeno è di notevole impatto sulla popolazione ed in continuo aumento, d'altronde i problemi del paese "virtuoso" per eccellenza che ci viene portato a modello da seguire, nonostante sacrifichi il suo popolo alla povertà in nome della competitività e dell'export, sono tanti, fra cui : "...In particolare, le persone affette da demenza possono trovare difficoltà a orientarsi in una cultura completamente diversa, con un linguaggio diverso, perché vivono in gran parte nel vecchio mondo dei loro ricordi” ha detto. Con la popolazione della Germania che dovrebbe ridursi da 82 milioni a circa quasi 69 milioni entro il 2050, si prevede che uno su 15 – circa 4,7 milioni di persone – avrà bisogno di cure, ovvero il problema di fondo è solo destinato a peggiorare..." ed ancora : "...Christel Bienstein, scienziato presso l’Università di Witten / Herdecke, ha detto che molte case di cura tedesche hanno raggiunto il punto di rottura a causa di mancanza di personale, e che di conseguenza gli standard di cura sono scesi. ”In media, ogni paziente riceve solo circa 53 minuti di assistenza individuale al giorno, compresa l’alimentazione” ha detto.”Spesso ci sono 40-60 residenti accuditi da un solo accompagnatore..." Questa è un'altra faccia del "miracolo" economico tedesco, che si accompagna ad un esercito di lavoratori precari a basso reddito e ad una povertà della popolazione crescente. Da InvestireOggi : La Germania ‘esporta’ i suoi vecchi malati nelle case di cura dei paesi a basso costo Buona informazione a tutti.
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AutoreLeonardo Sperduti Archivio |